Lunedì abbiamo
inaugurato la mostra de L’Eroico Manoscritto. Grazie a tutti
coloro che sono accorsi, eravate proprio in moltissimi!!
Per chi non ci fosse stato di seguito
una stringata cronaca, certamente non restituisce la magia della
serata ma vi teniamo informati.
Alle 18, nel giardino della Biblioteca
Malatestiana, gremito da un calorosissimo pubblico, erano presenti:
il sindaco di Cesena Paolo Lucchi, l'assessore alla
Cultura e alla Promozione del Comune di Cesena Christian
Castorri, Claudio Cavalli, ideatore del progetto, Bruno
Piraccini, Ad di Orogel main sponsor e Giovanni
Poletti curatore dell'allestimento.
Fino al 30 agosto L'Eroico Manoscritto.
Le pagine in mostra, esporrà 36 delle oltre 50 pagine di
quello che a novembre entrerà nei Guinness dei Primati come
il manoscritto più grande al mondo, ospitate, prima della
rilegatura, nella Biblioteca Malatestiana e nella Pinacoteca comunale
di Cesena.
Dopo i saluti istituzionali, ha preso
la parola il sindaco di Cesena Paolo Lucchi: “Ringrazio in
particolar modo tutti gli studenti, i ragazzi delle scuole che hanno
preso parte a L'Eroico Manoscritto mostrando all'intera città cosa
siano la condivisione e la partecipazione. Questo progetto è la
prova di come anche le imprese apparentemente impossibili possano
essere realizzate con la passione e l'impegno”.
A seguire è intervenuto Giovanni
Poletti, curatore dell'allestimento della mostra e coordinatore del
Comitato di consulenza tecnico-scientifica del progetto: “Il
sistema espositivo è costituito da grandi telai in legno di abete
grezzo che richiamano alla memoria l'idea dell'opificio, della
bottega, del laboratorio artigiano e scriptorio da cui sono nati i
capolavori della nostra come di tante altre biblioteche storiche
d'Italia e del mondo. L'allestimento non vuole restituire il senso
del testo e della narrazione, ma il senso della presentazione dei
"fogli" intesi come "manufatti" opera di oltre
2500 studenti, più di 100 classi delle scuole primarie e secondarie
di Cesena, divenuti copisti e miniatori dei capolettera e dei 18
artisti che hanno regalato la loro opera realizzando o per ogni
capitolo una miniatura”.
Entusiasta Claudio Cavalli,
ideatore del progetto L'Eroico Manoscritto e direttore artistico di
Artexplora: “Come accadeva durante il Rinascimento, il
manoscritto intende sfidare gli dei del tempo e della dimenticanza,
intende raccontare anche qualcosa di quello che è oggi la città e i
suoi abitanti, con la loro anima identitaria antica e profonda della
Malatestiana. L’eroico manoscritto vuole essere un’avventura che
i più giovani potranno raccontare ai figli e ai nipoti e un
messaggio creativo suggerito alle future generazioni. Per questo sono
in mostra, anche se meno visibili, i sorrisi, le emozioni, gli
stupori, l’impegno e l’adesione vasta ed entusiasta dei cittadini
di ogni età che hanno accompagnato la realizzazione di queste
pagine. Alla realizzazione del libro, delle scritture e delle
miniature hanno partecipato migliaia di mani piccole e grandi, con le
loro intelligenze, passioni, invenzioni creative. E il piacere
condiviso da migliaia di persone di percorrere questa avventura che
ha accorciato la distanza fra la vita quotidiana e il desiderio di
bellezza. Ringrazio sentitamente Orogel nella persona di Bruno
Piraccini e tutti gli artigiani che hanno reso possibile questo
splendido sogno”.
Claudio Cavalli e Giovanni Poletti
hanno poi condotto gli ospiti in una dettagliata visita guidata
della mostra attraverso un fitto bosco di pagine giganti, alte 210 cm
e larghe 140 cm, intelaiate ad opera della falegnameria Mazzoni.
I fogli, ideati nella loro struttura
dall’ingegno dell’artista e artigiano Silvano Tontini, sono stati
realizzati grazie alle competenze e alla professionalità di aziende
del territorio cesenate: Italplast ne ha prodotto l’interno, Sofà
si è occupata dell’incollatura.
Ringraziamo ancora una volta gli
artisti, artigiani, studenti e cittadini, le oltre 3mila persone
coinvolte nella creazione dell'Eroico Manoscritto!
E l’avventura continua!!!
La mostra è anche l'occasione per
visitare il corridoio del 400 della Biblioteca Malatestiana
solitamente chiusa al pubblico. Parte della mostra sarà ospitata
dalla Pinacoteca Comunale Cesena nei pressi della Malatestiana.